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LE MERAVIGLIE DEL MUSEO DI CANNETO

Venerdì  15  dicembre  2017 noi di classe quarta della Scuola Primaria di San Martino  dall’Argine  siamo andati con lo scuolabus a Canneto sull’Oglio per visitare il Museo Civico.

Abbiamo subito  vistato la sezione dedicata alla fauna  flora del fiume. Siamo andati in una stanza dove c’erano gli animali imbalsamati , tipici del fiume.

Il signor Luigi e il signor Gabriele ci hanno spiegato la vita degli animali.

Tra gli animali che la guida ci ha mostrato abbiamo visto una cicogna bianca che assomigliava alla protagonista di un libro che abbiamo letto. Nella stessa vetrina c’era una cicogna nera.

Vicino alle cicogne c’erano gli aironi: l’airone cenerino, l’airone rosso e l’airone bianco …

Siamo andati anche in un’altra stanza e abbiamo visto un cartello con rappresentata la metamorfosi della libellula.

In una vetrina era rappresentato l’habitat (piante, fiori) e inseriti gli animali, come la volpe, la faina, il tasso, il riccio e il gatto selvatico.

Ci ha colpito la vetrina con riprodotto lo stagno con le piante acquatiche e alcuni animali come le anatre, i pesci di acqua dolce e le nutrie.

 

Ecaterina, Sofia, Giada, Imane

 

Dopo la sezione “flora e fauna” la giuda Luigi ci ha mostrato la sezione  dei lavori sul fiume.

La guida Luigi ci ha fatto vedere alcune immagini di lavori  di una volta sul fiume.

Fra i lavori illustrati c’era il barcaiolo: navigava con le prime imbarcazioni; il boscaiolo tagliava le piante per procurarsi la legna con cui potersi scaldare; quando si doveva trasportare la barca contro corrente gli alatori utilizzavano cavalli o buoi oppure le persone la tiravano attraverso funi appoggiate alle spalle: questa attività era molto faticosa e, pertanto, gli alatori usavano una fascia sopra la spalla dove appoggiare la fune.

Gli impagliatori facevano seccare la cornice per fare cesti, cappelli, ecc..

Tra i lavori antichi c’erano anche i costruttori d’argini, i raccoglitori di torba e mugnai che usavano i mulino per macinare il grano e altri cereali.

Tra gli attrezzi più importanti, abbiamo visto una vera ascia che i boscaioli utilizzavano per abbattere gli alberi.

 

Federico, Mirko, Giada, Noemi, Stefano

 

Dopo la ricreazione abbiamo eseguito il laboratorio scientifico con l’esperta guida di nome Gabriele.

 Abbiamo ripassato le parti della foglia e poi completato una scheda, nella quale bisognava disegnare le foglie della quercia, del salice, del carpino e del pioppo e rispondere a delle domande. Abbiamo anche osservato le immagini della foglia con il videoproiettore.

 Successivamente abbiamo osservato al microscopio foglie, sabbia e insetti.

La mattinata è stata molto interessante e istruttiva.

 

Letizia, Allison, Luca e Gino

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