TANTE NOTE... UNA FAMIGLIA
La banda è un insieme di persone che hanno uno scopo comune, ovvero quello di riprodurre musica insieme.
Al momento il presidente della Banda "Santa Cecilia" di Bozzolo è Maurizio Bettoni e il direttore è Francesco Stevanon. In banda si suonano tutti i generi di musica: da quella religiosa come "il cantico delle creature", a quelle attuali ad esempio "Sofia", da quelle natalizie la "marcia dei Re Magi", alle colonne sonore "Mission", “Pirati dei Caraibi", "Star Wars" e per ultima ma non come meno importante le marce come “primi passi” che usiamo quando dobbiamo sfilare a Bozzolo o in altri paesi dei dintorni.
Per noi suonare è una soddisfazione che si ha nel momento in cui ci si mette alla prova suonando sia quando ci esercitiamo tutti insieme, che quando ci sono concerti o manifestazioni perché se si ha questa passione la si vuole manifestare in qualsiasi momento come fosse uno sfogo: con la musica ci si capisce meglio, è una lingua universale che tutti possono capire ed un modo per esprimerci e per stare con i propri amici e conoscersi meglio, rilassarsi mettendosi in gioco.
Adesso vi diremo come mai noi tre componenti abbiamo deciso di far parte di questa piccola ma grande “famiglia”
Pietro: “Mi è sempre piaciuto suonare e poi sono stato incoraggiato dal maestro. Suono la tromba”.
Martina: “Anche a me è sempre piaciuto suonare ma non nella banda; prima suonavo il pianoforte da sola e questo mi ha sempre scoraggiato molto, vedendo invece mio papà e mio fratello andare a suonare tutti insieme mi è venuta voglia di mollare il percorso di cinque anni e di iniziare questa nuova avventura”.
Sara: “Inizialmente era solo per provare ma poi è diventata una era e propria passione. All'inizio dovevamo iniziare in tre ragazze e quando ho scoperto che ero l'unica che effettivamente aveva iniziato a suonare uno strumento (il flauto traverso) mi ero scoraggiata tantissimo ma, iniziando questo percorso nella banda, ho scoperto che ci si poteva fare nuove amicizie e non come pensavo io restare “da sola” perché non conoscevo nessuno e quelli che conoscevo non mi stanno tutt’ora simpatici”.
Pietro Bottura, Martina Sanni, Sara Caporale