top of page

IL FUTURO NON SI BRUCIA!

Sabato 18 novembre 2017 la nostra classe, la 3a A della scuola secondaria di primo grado “Cesare Tosi” di Rivarolo Mantovano, ha partecipato alla “Giornata Nazionale dell’albero”, istituita con una legge della Repubblica nel gennaio 2013 per diffondere il rispetto per la natura. Questa ricorrenza intende promuovere la consapevolezza che il patrimonio naturale è un dono che i cittadini sono chiamati a custodire e trasmettere alle generazioni future.

 La comunità internazionale ha viva coscienza della fragilità del nostro pianeta, la cui salute è messa a repentaglio dalla deforestazione e dall’inquinamento atmosferico. Le conseguenze di questi fenomeni, dal dissesto idrogeologico al cosiddetto “effetto serra”, sono purtroppo ben conosciute. Il protocollo di Kyoto, redatto nel 1997 ed entrato in vigore nel 2005, e la Conferenza di Parigi del 2015, come è noto, hanno sottolineato i pericoli che incombono sulla salute della Terra a causa dei gravi mutamenti climatici, sempre più evidenti. 

Consapevoli che queste sfide coinvolgono ognuno di noi e che vanno affrontate muovendo dal nostro territorio, noi ragazzi della 3a A ci siamo recati con alcuni docenti, Donata Calza, Sonia Bernabè e Giovanni Tosetti, a Cividale Mantovano, in località Ponterotto. Abbiamo partecipato alla “Giornata dell’albero” grazie alla dirigente dell’Istituto Comprensivo di Bozzolo, Elena Rizzardelli, al sindaco di Rivarolo Mantovano, Massimiliano Galli, e a tutta l’amministrazione comunale.

Arrivati sul posto, abbiamo esposto alcuni testi elaborati in classe per illustrare il progetto. In particolare, abbiamo presentato le specie di albero che ci apprestavamo a piantare, l’acero, il ciliegio selvatico, il mirabolano ed il melo selvatico, e ne abbiamo illustrato le proprietà benefiche. Ad esempio, abbiamo ricordato che dall’acero si ricava uno sciroppo, molto utilizzato in America settentrionale, che ha virtù antitumorali ed antidiabetiche.

Successivamente, ci siamo suddivisi in alcuni gruppi, ciascuno dei quali si avvaleva della supervisione di un membro dell’orto sinergico o di un amministratore che ha voluto dedicare un paio d’ore del proprio tempo alla cura del territorio.

Abbiamo piantumato 2 aceri, 5 ciliegi selvatici, 5 mirabolani e 5 meli selvatici. In seguito abbiamo realizzato dei canaletti per lo scolo dell’acqua, finalizzati ad evitare che la strada campestre si allaghi durante le piogge. Come ha spiegato il sindaco, si è scelto un viale di campagna per effettuare la piantumazione perché è un luogo di passeggiate per i cittadini di ogni età. Ciò conferma che la natura è un dono per ogni persona. La strada campestre ha già ospitato un progetto di piantumazione l’anno scorso, sempre in occasione nella “Giornata nazionale dell’albero”.

Il motto della Giornata di quest’anno è stato “Il futuro non si brucia”. Questa frase è riferita ai molti incendi recentemente accaduti in Italia. Purtroppo molte aree boschive sono state distrutte dalle fiamme appiccate dall’uomo, l’unico e vero colpevole. Questa iniziativa è stata rivolta a noi giovani perché rappresentiamo una speranza per un futuro di salvaguardia e cura della natura. Abbiamo compreso che, operando nel nostro territorio, possiamo favorire il miglioramento della salute ambientale dell’intero nostro pianeta.

 

 

Marta Barbieri

Elena Bresciani

Emma Modena

Sergiu Darvaru

Fantini Marco

Gloria Vezzoni

Nahara Rodriguez

​

bottom of page