UN'INTESA A QUATTRO MANI
Ogni anno la scuola secondaria di I grado di Bozzolo organizza due concerti: uno per augurare a tutti un Buon Natale, l’altro a fine anno scolastico. L’ anno scorso, il professor Mussini ci ha offerto la possibilità di suonare al pianoforte un brano a 4 mani; noi abbiamo scelto “Capriccio” un testo del compositore, pianista ed editore musicale austriaco Anton Diabelli. Abbiamo iniziato a suonare il pianoforte nel febbraio del 2015 quando a Bozzolo ha aperto la scuola “Fabbrica Musicale”; in quel periodo frequentavamo la V elementare e non conoscevamo nulla delle note e del tempo. Con il nostro maestro Giampiero Gallo abbiamo iniziato con il il metodo di primo livello di John Thompson, abbiamo imparato “la sincope” e gli elementi base per cominciare a suonare il pianoforte per poi affrontare brani più complessi come quelli di microjazz ed infine quelli di Johann Sebastian Bach. Inizialmente per esercitarci utilizzavamo una tastiera, ma vista la passione e l'entusiasmo che avevamo nel Natale del 2015 i nostri genitori hanno deciso di regalarci un pianoforte. Prima di iscriverci a questa scuola siamo andate ad assistere ad una lezione di pianoforte di Gaia Luani e di Marta Calcina e dopo aver ascoltato alcuni brani, abbiamo deciso di imparare anche noi a suonare. Il giorno del saggio di fine anno scolastico per noi è stato una grande emozione, un momento di gioia, di felicità, di soddisfazione, ma anche di paura e di panico perché dovevamo suonare nel salone della nostra scuola davanti ai nostri compagni di Bozzolo, quelli di Rivarolo, ai professori, alla Preside e ai genitori. La nostra passione per la musica ci ha permesso di eseguire i brani sempre più complessi con maggior sicurezza e tranquillità. Ancora oggi non riusciamo a credere dell’opportunità che ci è stata data, sentirsi applaudire dalla Preside della nostra scuola non è qualcosa che accade tutti i giorni, ricordiamo ancora quel giorno come se fosse stato ieri, in quel momento l'ansia si è trasformata in allegria e soddisfazione perché quello che avevamo suonato non era piaciuto solo a noi ma anche ai nostri compagni i quali ci hanno fatto mille complimenti. Speriamo che anche quest'anno il professor Mussini ci dia l’opportunità di suonare un brano a 4 mani al pianoforte. Ringraziamo la professoressa Bergamaschi per averci dato la possibilità di condividere la nostra esperienza con tutti voi.
Francesca Montagnini
Noemi Montagnini