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UN PASSO NEL FUTURO

“Organizzarsi è metodo” ci disse la signora Maria Lucia.

Nella confusione della nostra mente e immerse tra sbadigli e parole, iniziavamo la nostra mattinata al Salone dello Studente di Cremona. Anche se alcuni consigli ci parevano, al momento, inutili, pensandoci bene e riflettendo sulle nostre giornate impegnative tra studio e compiti, un po’ di organizzazione ci servirebbe: non solo scolastica, anche mentale, soprattutto durante la scelta della scuola superiore.

Appunto per questo, dopo l’attività della signora Maria Lucia, ci siamo incamminati verso l’edificio dove erano presenti gli stand delle varie scuole cremonesi.

Nonostante fossero affollati, facesse molto caldo e il vociare delle persone ci impediva di concentrarci al meglio sulla spiegazione degli studenti delle scuole superiori, siamo riusciti a farci un’idea delle qualità e dei difetti degli istituti lì presenti, rispetto alle scuole mantovane sulle quali c’eravamo orientati.

Per chi era proiettato sulla scelta liceale, era presente il Liceo linguistico e classico Daniele Manin, assieme al Liceo delle scienze umane Angussola e quello delle scienze applicate G.Aselli e Toriani.

Mentre per chi aveva in mente la scelta di istituti tecnici o professionali, poteva prendere in considerazione l’istituto superiore Enaudi, Stradivari, Stanga, Ghisleri e molti altri.

La parte più interessante, però, è stata per tutti il morbido coniglietto albino dell’Istituto agrario Stanga, che ci guardava con i suoi occhietti rossi dalle sponde della sua cesta.

Continuando la nostra avventura  sull’ orientamento, il sabato seguente sono venuti a presentare la loro offerta formativa alcuni docenti delle scuole superiori della provincia di Mantova.

Quelli che ci hanno riguardato personalmente sono stati: l’Istituto professionale IAL, l’istituto professionale San G.Bosco, l’istituto superiore E.San Felice e G.Falcone.

Assieme ai “colleghi” studenti di Rivarolo Mantovano e ai nostri genitori, abbiamo prima  assistito alla presentazione dell’istituto superiore G.Falcone di Asola: la docente ci ha illustrato sinceramente e con disponibilità tutto quello che poteva offrire la sua scuola  (dal liceo sportivo, scientifico e delle scienze umane, a un istituto tecnico economico, fino a un professionale grafico); inoltre alcuni studenti di quella stessa scuola ci hanno spiegato gli aspetti positivi e negativi dei loro corsi: questo ci ha fatto molto piacere, perché in questo modo potevamo contare su testimonianze importanti.

In seguito abbiamo ascoltato la presentazione della scuola San Giovanni Bosco di Viadana, la quale ci ha, in un certo senso, resi partecipi dei suoi laboratori di meccanica e meccatronica (anche se le loro discipline non ci interessavano particolarmente), facendoci vedere e toccare con mano alcuni modellini di auto e oggetti fatti con la stampante 3D.

Infine siamo ritornate in aula magna per prestare attenzione alla esposizione di due delle insegnanti dell’istituto San Felice di Viadana, le quali non ci hanno entusiasmate molto nella loro spiegazione per la mancanza di vivacità e coinvolgimento. Al contrario, il professionale IAL ci ha fatto riflettere sulle nostre capacità, dimostrando la validità della scuola e mostrandoci foto degli ex alunni già impiegati in lavori interessanti e di successo.

A questo punto non ci resta che procedere a piccoli passi verso la scelta definitiva della scuola superiore e incamminarci sulla strada del nostro futuro.

Gaia Cirelli

 Alessandra Bonomi

Marika Baiardi

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