Nella città di Cremona vi sono due scuole con lo stesso indirizzo: il liceo scientifico delle scienze applicate. “Bene”, direte voi, “allora bisogna solo scegliere l’istituto più comodo da raggiungere! Fermo: questa affermazione è fortemente sbagliata perché nonostante abbiano gli stessi corsi sono diversi i metodi d’insegnamento e i laboratori.

Il liceo scientifico con l’opzione del LSSA (liceo scientifico scienze applicate) G. Aselli nasce da un liceo, quindi i docenti insegnano italiano e latino e quindi in questa scuola si ha una preparazione culturale molto elevata. Un altro punto di forza di questo istituto è la sua biblioteca aperta 30 ore alla settimana e con circa 8000 volumi i quali sono molto utili agli studenti e alla cittadinanza. Il quadro orario è composto da 27 ore settimanali (con annesso il sabato) nel biennio nelle quali si studiano le materie relative al corso. Questo istituto non solo è munito di tre aule di informatica fisse ma addirittura di tre laboratori d’informatica “mobili” dove vi sono computer che si possono spostare nelle varie classi a seconda delle necessità. Inoltre è attrezzata con due laboratori di fisica di cui uno è disposto a gradoni per un pubblico di spettatori e due laboratori di chimica anche se uno di essi è ancora in costruzione.

L’LSSA J.Torriani invece nasce da un istituto tecnico e i suoi laboratori sono molto più attrezzati dell’Aselli. Il corso subisce una variazione perché al posto delle 27 ore solite hanno 3 ore in più dove studiano Diritto ed Economia e un’ora aggiuntiva di matematica e l’orario va dal lunedì al venerdì.

La scuola ha anche lanciato iniziative e progetti come #ioleggoperché dove i docenti sottolineano l’importanza di leggere oppure ha partecipato a festival come “Bergamo scienza” tenutosi domenica 15 ottobre.

Spero che con questo confronto abbiate capito che tutte le scuole sono diverse tra loro nonostante abbiano gli stessi corsi. Fra poco inizieranno le iscrizioni alle scuole superiori, una scelta molto difficili per noi studenti quindi mi auguro di esservi stata utile con questo breve articolo di giornale.

Sveva Morini

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